No, non è Will Smith, è moooolto meglio!
foto presa da bandadicefali.it
Ho finito questa serie un po’ di tempo fa, ma vicende infelici di internet mi hanno portato a rimandare sempre di più la recensione. Fortunatamente mi è piaciuta talmente tanto da non aver bisogno dell’onda emotiva per poterne parlare!
In soldoni, trattasi di 10 episodi che raccontano la storia di Elliot Anderson, interpretato alla grande da Rami Malek (nome conosciuto ai più nerd di voi per via del videogioco Until Dawn). Questo giovane e un po’ psicopatico ragazzo lavora come esperto di sicurezza informatica nella Allsafe, ed è una specie di hacker- supereroe nel tempo libero. Scova infatti pedofili, fidanzati traditori e tutte quelle categorie di persone che ci risparmieremmo tutti volentieri. Non stupisce quindi che venga contattato da un personaggio misterioso (Mr.Robot per l’appunto) che è a capo di un gruppo di hacktivisti che si riuniscono anonimamente sotto il nome di FSociety e vogliono distruggere una delle multinazionali più corrotte e potenti della società, la Evil Corp. Il finale è sconvolgente, ve lo dico già.
Si, suona familiare ad una realtà che non potete non conoscere: quella di Anonymous, che infatti si è pronunciata positivamente sulla serie. Attenzione pero che nei credit vedrete “produced by Anonymous”, ma non sono gli stessi. La serie è infatti prodotta da Universal Cable Productions e dalla Anonymous Content, casa di produzione che vanta tra le sue meraviglie altri titoli come True Detective, The Renevant…cosine proprio.
Lasciatemi dire che è una delle serie più belle ed appassionanti degli ultimi anni. Un uso della fotografia che definirei artistico e assolutamente innovativo (riprendere un intero muro bianco con la faccia del protagonista piccola in basso a destra?? geniale), la trama è appassionante e mischia il thriller al dark con estrema sapienza. gli attori sono bravi, il ritmo è sempre veloce e incalzante, e le citazioni informatiche sono reali (almeno cosi riferiscono le mie fonti, più che affidabili). Non il classico nerd con gli occhiali che con due stringhe di codici semplifica ciò che richiederebbe ore e ore di lavoro di penetrazione: qui quando parlano di dos e altre sigle a me sconosciute, sanno il fatto loro. In più la storia si chiuderà alla fine della prima stagione con un colpo di scena di quelli peso, come piace dire a me.
La trama lancia ottimi spunti di riflessione anche su molti temi di attualità: l’uso smodato di internet e la totale indifferenza delle politiche di privacy, l’idealismo di lotta contro i pragmatismi della società, l’instabilità emotiva ed intellettuale dei giovani d’oggi.
Ah, anche la colonna sonora è da panico.
Beh, se non vi ho convinti cosi, davvero non saprei cos’altro inventarmi.
L’avete vista? che ne pensate? come al solito aspetto le vostre opinioni!!
Mr. Robot è pazzesca! Però no, non passerei l’ultimo dell’anno con Elliot… http://bit.ly/1TpkQ6a